In occasione della mostra "Andy Warhol. Serial Identity". il Museo MA*GA di Gallarate propone una serie di cinque incontri aperti al pubblico per addentrarsi, attraverso le parole dei curatori e del comitato scientifico della mostra, nell'eterogeneo mondo di Warhol. Domenica 5 febbraio alle ore 17.30 è in programma il secondo incontro, dal titolo "Mai fidarsi di Andy Warhol", tenuto da Emma Zanella, curatrice della mostra.
Andy Warhol è stata una delle figure del mondo dell’arte più originali e irriverenti, a tratti contraddittoria, la vera superstar, desiderosa di essere sempre in cima all’Olimpo, eppure pronta a nascondersi nella stanza più segreta della propria abitazione. Durante l’incontro saranno evidenziati i concetti guida della mostra, tra cui il desiderio non tanto di ordinare cronologicamente e in chiave biografica l’attività di Warhol, quanto piuttosto di indagarne la molteplicità di linguaggi e di interpretazioni: l’incessante ricerca di ambiti espressivi innovativi, la capacità di scavalcare la tradizionale contrapposizione tra arte alta e bassa, o popolare, e, soprattutto, la dichiarata presenza di un cortocircuito tra i vari Warhol: uomo, artista, imprenditore, scrittore, fondatore di riviste, di televisioni e programmi televisivi, scenografo, regista, produttore cinematografico e musicale, uomo di spettacolo, icona pop.
Gli eventi si terranno nella Sala Arazzi Ottavio Missoni del Museo, con un numero limite di 300 partecipanti. Per chi non avesse avuto la possibilità di prenotare il proprio posto in presenza o volesse partecipare da remoto, c'è la possibilità di seguire gli incontri su ZOOM in modalità Webinar (numero limite di partecipanti: 500).
Per maggiori informazioni clicca qui.