Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza approvato nel 2021 destina oltre 6 miliardi di euro al settore della Cultura. Gli interventi previsti dal Governo italiano sono considerati fondamentali per la ripresa del Paese e confermano nella cultura un asset centrale della politica economica italiana.

Gli investimenti di sostegno e rilancio del settore culturale si articolano in diverse aree di intervento (Patrimonio culturale per la prossima generazione; Piccoli siti culturali, beni religiosi e rurali; Industrie culturali e creative; Grandi attrattori culturali), la cui direzione compete al Ministero della Cultura.

In particolare l'area Patrimonio culturale per la prossima generazione prevede

• Piattaforme e strategie digitali per l’accesso al patrimonio culturale
  12 progetti per: incrementare, organizzare, integrare e conservare il patrimonio digitale di archivi, biblioteche, musei e luoghi della cultura; offrire a cittadini e operatori nuove modalità di fruizione; sviluppare un’infrastruttura cloud e software per la gestione delle risorse digitali.
• Miglioramento dell’efficienza energetica di cinema, teatri e musei 
  Realizzazione di interventi per la promozione dell’eco-efficienza e la riduzione dei consumi di energia nei musei e siti culturali statali, nonché nei teatri e nei cinema
• Rimozione di barriere architettoniche in musei, biblioteche e archivi e investimenti per l’accessibilità
  Realizzazione di azioni per l’eliminazione delle barriere architettoniche, senso-percettive, culturali e cognitive nei musei, complessi monumentali, aree e parchi archeologici, archivi e biblioteche statali. Sono infine realizzate attività di formazione sul tema della fruizione del patrimonio culturale

Maggiori informazioni e i bandi aperti sul sito del Ministero della Cultura.