Tra i reperti esposti, di grande interesse è il “Libro dei Morti” redatto per Hornefer, un papiro lungo circa 6 metri sul quale sono scritte tutte le formule che venivano pronunciate durante i funerali per agevolare il viaggio del defunto. Ben conservati sono i sarcofagi in legno dipinto, tra i quali spicca la serie proveniente da Tebe e la mummia di un uomo vissuto 650 anni prima di Cristo. La sezione è attualmente in fase di riallestimento ed è pertanto temporaneamente chiusa.