Inaugurato nel 1994, espone ceramiche settecentesche: porcellane e maioliche raccolte negli anni Trenta e Quaranta dall'industriale saronnese Giuseppe Gianetti, grande collezionista. Occupa sette sale, disposte su due piani, di una villa in cui si trovano anche alcuni mobili antichi, quadri, lampadari di Murano e una bellissima ringhiera in ferro battuto. La villa è stata mantenuta nella sua struttura originale e la raccolta è stata donata dalla moglie di Gianetti, Nina Biffi, alla Fondazione COE - Centro per l'Orientamento Educativo, che ha curato l'allestimento.
Il ricco patrimonio conservato all'interno del museo è catalogato in Lombardia Beni Culturali.
Il Museo della ceramica "Giuseppe Zanetti" è stato riconosciuto come Raccolta Museale nel 2007.