L'Orto Botanico Sperimentale 'Giordano Emilio Ghirardi' nasce nel 1964 come Stazione botanica sperimentale della SIMES (Società Italiana Medicinali e Sintetici), per volere del proprietario, il professor Giordano Emilio Ghirardi, allo scopo di coltivare specie di difficile reperimento, contenenti principi cardioattivi e antitumorali. Presso l’orto vi sono diverse specie appartenenti alla famiglia delle Solanaceae, Apocynaceae, Apiaceae, Lamiaceae, Rutaceae. Obiettivo futuro è ricostruire la collezione storica di Digitalis.
Dal 2013 è gestito dal Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell’Università degli Studi di Milano. Le circa 400 categorie officinali sono state lasciate nelle aiole originali dell'impianto.
All’Orto Botanico Sperimentale 'Giordano Emilio Ghirardi' è dedicata una sezione all’interno del VUMM – Virtual Unimi Museum, il nuovo spazio virtuale che illustra il vasto patrimonio artistico e scientifico di proprietà dell’Università degli Studi di Milano.
L'Orto fa parte della Rete degli Orti Botanici della Lombardia ed è stato riconosciuto come Raccolta Museale nel 2004.